Con la misura “Pacchetto famiglia” la Regione Lombardia intende concedere contributi straordinari per il pagamento del mutuo della prima casa e per l’acquisto di strumentazione didattica per l’e-learning (apprendimento a distanza) per sostenere le famiglie che si trovano a vivere condizioni di temporanea difficoltà.
La Regione Lombardia ha messo nero su bianco il Pacchetto Famiglia: sul portale ufficiale è stato pubblicato il bando, approvato, per la concessione di contributi alle famiglie che si trovano ad affrontare difficoltà economiche a seguito dell’emergenza Covid-19. Si tratta dell’erogazione di contributi straordinari, ed è un tema che veniva già discusso nei giorni scorsi: adesso che il bando è approvato e abbiamo delle date ufficiali, possiamo anche provare a fare chiarezza e vedere brevemente come funziona.
Caratteristiche dell’agevolazione
Si tratta di un contributo a fondo perduto che prevede la concessione di due tipologie di aiuto, non cumulabili tra di loro:
a) contributo mutui prima casa: si tratta di un contributo fisso una tantum pari ad euro 500 a nucleo familiare riconosciuto per il pagamento della rata (o delle rate) del mutuo prima casa indipendentemente dall’importo della rata pagata purché riferita all’anno solare 2020;
b) contributo e-learning (apprendimento a distanza): si tratta di un contributo una tantum pari all’80% delle spese sostenute fino ad un massimo di euro 500 a nucleo familiare per l’acquisto di pc fisso o portatile o tablet con fotocamera e microfono. Non è previsto un minimo di spesa.
E’ inoltre prevista l’erogazione di una quota aggiuntiva di contributo, Fattore Famiglia Lombardo, sulla base di parametri che tengano in considerazione eventuali maggiori complessità e fragilità presenti all’interno del nucleo familiare:
1) numero dei figli;
2) residenza in regione Lombardia per un periodo maggiore o uguale a 5 anni;
3) presenza nel nucleo familiare di persone anziane di età maggiore o uguale a 65 anni o di donne in accertato stato di gravidanza;
4) presenza nel nucleo familiare di persone con disabilità o persone non autosufficienti.
CHI PUÒ PARTECIPARE
Possono presentare domanda di contributo le famiglie in cui il richiedente sia residente in Regione Lombardia e per cui si sia verificata a seguito dell’emergenza COVID-19 una delle seguenti situazioni:
– per lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro subordinato, lavoro parasubordinato, di rappresentanza commerciale o di agenzia: riduzione pari ad almeno il 20% delle competenze lorde, incluse eventuali voci non fisse e continuative, relative all’ultima retribuzione percepita al momento di presentazione della domanda rispetto alle competenze lorde percepite nel mese di gennaio 2020;
– per liberi professionisti e lavoratori autonomi: riduzione media giornaliera del proprio fatturato rispetto al periodo di riferimento, registrato in un trimestre successivo al 21 febbraio 2020 ovvero nel minor lasso di tempo intercorrente tra la data della domanda e la predetta data, superiore al 33% del fatturato medio giornaliero dell’ultimo trimestre 2019, in conseguenza della chiusura o della restrizione della propria attività operata in attuazione delle disposizioni adottate per l’emergenza Coronavirus;
– morte di un componente del nucleo familiare per Covid-19.
Le famiglie devono inoltre avere i seguenti requisiti:
– almeno un figlio a carico di età inferiore o uguale a 16 anni di età al momento in cui viene presentata la domanda per il contributo mutui prima casa;
oppure
– almeno un figlio a carico di età compresa tra i 6 e i 16 anni di età al momento in cui viene presentata la domanda per il contributo e-learning.(apprendimento a distanza);
è possibile richiedere il contributo anche in presenza di minori in affidamento, se appartenenti al nucleo familiare, con gli stessi requisiti di età;
– ISEE ordinario o corrente in corso di validità (ISEE 2020) con valore minore o uguale ad euro 30.000.
Tuttavia, per le famiglie che non hanno l’attestazione ISEE 2020 e che in questo momento hanno difficoltà a raggiungere le sedi dei Centri Assistenza Fiscali (CAF) viene considerata valida anche l’attestazione ISEE 2019 con valore inferiore o uguale ad euro 30.000.
È inoltre possibile presentare domanda anche nel caso in cui le famiglie non sono in possesso di nessuna delle due attestazioni: in questo caso la conclusione dell’istruttoria viene sospesa finché il richiedente non presenta l’attestazione dell’ISEE 2020, che va trasmessa al massimo entro 90 giorni dal momento in cui la domanda viene protocollata. Se non viene rispettato questo termine, la domanda sarà considerata inammissibile.
COME PARTECIPARE
La domanda di contributo potrà essere presentata esclusivamente online attraverso la piattaforma regionale Bandi online all’indirizzo www.bandi.servizirl.it a partire dalle ore 12:00 del 04 maggio 2020 e fino alle ore 12.00 dell’11 maggio 2020.
Per poter accedere alla piattaforma e presentare la domanda occorre registrarsi con una delle seguenti modalità:
1. attraverso il pin della tessera sanitaria CRS/TS_CNS.
Se non ne sei già in possesso segui i seguenti passaggi per:
– richiedere il pin della CRS/TS-CNS
– scaricare il software necessario per l’utilizzo della CRS/TS-CNS
Le strutture di Spazio Regione operano con modalità di lavoro agile a distanza e sono disponibili a supportare gli utenti via email per il rilascio del PIN – PUK della CNS. Trovi qui le mail a cui scrivere per ricevere assistenza.
oppure
2. attraverso lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale): è un codice personale che consente di accedere da qualsiasi dispositivo e di essere riconosciuto da tutti i portali della Pubblica Amministrazione.
Per richiederlo vai sul sito web https://www.spid.gov.it/richiedi-spid
oppure
3. nome utente e password. In questo caso, per poter operare, occorre attendere la verifica delle informazioni di registrazione e profilazione, che potrà richiedere fino a 16 ore lavorative. Inoltre, a seguito del caricamento dei documenti occorre scaricare tramite l’apposito pulsante la domanda di contributo generata automaticamente dal sistema e sottoscriverla con firma digitale, firma elettronica qualificata, firma elettronica avanzata o firma autografa. In alternativa, la domanda può essere stampata, firmata con firma autografa, scansionata e riallegata unitamente ad un documento di identità in corso di validità.
Attenzione: per la registrazione non è necessario attendere la data di avvio per la presentazione delle domande. Pertanto, si suggerisce di attivarsi prima della data di apertura del bando in modo da disporne già e procedere all’inoltro della richiesta di contributo.
La domanda di contributo deve essere corredata della seguente documentazione da caricare elettronicamente sul sistema informativo:
– per il contributo mutui prima casa, quietanza di pagamento della rata del mutuo relativa ad uno dei mesi dell’anno 2020 o altra certificazione della banca attestante l’ammortamento di un mutuo in corso;
– per il contributo e-learning (apprendimento a distanza), fattura o ricevuta fiscale con chiara indicazione del bene acquistato, avvenuto in data successiva all’ordinanza del 24 febbraio 2020 del Ministro della Salute d’Intesa col Presidente della Regione Lombardia che dispone in Lombardia la chiusura dei nidi, dei servizi educativi all’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado.
Nella compilazione della domanda dovranno essere fornire tutte le informazioni richieste nel modello di domanda Allegato A1, compresa la tipologia di contributo scelto e l’IBAN del conto corrente bancario o postale sul quale ricevere il contributo previsto.
INFORMAZIONI E CONTATTI
Qualsiasi informazione relativa ai contenuti dell’avviso e agli adempimenti connessi potrà essere richiesta ai numeri:
– 02 6765 0098, operativo dal 23aprile all’11 maggio 2020 dal lunedì al giovedì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30e il venerdì dalle 9.30 alle 12.30;
– 02 8578 8363, operativo dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 13,00 alle 16,00 per i soli cittadini residenti nel territorio dell’ATS Città Metropolitana (province di Milano e Lodi).
Per le richieste di assistenza alla compilazione on-line e per i quesiti di ordine tecnico sulle procedure informatizzate è possibile contattare il Call Center di ARIA S.p.A.al numero verde 800.131.151 operativo da lunedì al sabato, escluso i festivi:
– dalle ore 8.00 alle ore 20.00 per i quesiti di ordine tecnico
– dalle ore 8.30 alle ore 17.00 per richieste di assistenza tecnica.
Le informazioni relative alle domande già presentate, all’istruttoria e al pagamento dei contributi devono invece essere richieste all’ente responsabile dell’istruttoria ai contatti indicati nella conferma di presentazione della domanda ricevuta tramite e-mail.
REGIONE LOMBARDIA
Chi non ha acquistato nesun tablet o pc.. Puo far la domanda?
Non ho capito se io lo posso fare ho 4 figli il primo di 13 anni secondo du 6 anni terza di 5 anni e il più piccolo di 15 messi
tanti saluti scrive la tua domanda per aiutarti
claro que si
Sono una donna vedova , età 61 anni, con una figlia da 17 anni, he un mutuo da pagare.
Lavoro soltanto io, mia figlia studia, io da un mese sono in casa integrazione.
Potrei richiedere il bonus mutuo.
Non ho nessun aiuto.VIVO A MILANO.
Grazie.
Dicono di inviare la ricevuta FISCALE della compra del PC ma se non possiamo uscire ai negozi a comprarli. POI LUNEDI SUBITO FINIRA IL CONTRIBUTO.
MI SEMBRA STRANO TUTTO?
GRAZIE DELLA RISPOSTA COSA INOLTRO SE NON HO NESSUNA RICEVUTA FISCALE.