Scuola di Attivismo Civico – Shape Academy: i nuovi italiani, da oggetto a soggetto nel dibattito pubblico
La Scuola di Attivismo Civico – Shape Academy nasce in seno al progetto SHAPE (SHaring Actions for the Participation and Empowerment of migrant communities and Local Authorities) che risponde al bando europeo AMIF (Transnational Actions on Asylum, Migration and Integration) volto a promuovere la partecipazione delle comunità migranti ai processi democratici e nell’ideazione e implementazione di politiche di integrazione.
Saranno due le città italiane in cui verrà avviata la Scuola: Milano e Bologna. A Milano, questo sabato, alle ore 9, si terrà il primo appuntamento presso il CIQ– Centro Internazionale di Quartiere, in via Fabio Massimo n 19. Ad aprire questo primo appuntamento sarà Hassan De Filippis, grafico pubblicitario e videomaker, specializzato in tecniche di comunicazione, oltre che attivista italo egiziano, con il quale i partecipanti avranno modo di conoscere e sperimentare strategie narrative per comunicare, influenzare e rappresentare le differenze.
Una scuola di attivismo civico che si inserisce all’interno di un più ampio percorso che vede coinvolti i partecipanti in diverse fasi: Training sessions for migrants communities (ottobre, novembre 2022), Public Orientation Events (febbraio, settembre 2023), International Online Meeting (17 febbraio 2023) e Study Visits (marzo, aprile 2023).
La partecipazione alla scuola è rivolta a cittadini/e con background migratorio residenti a Milano e dintorni. Nel capoluogo lombardo, si terranno 4 incontri nelle seguenti date: 8, 22 ottobre e 5, 19 novembre.
È l’opportunità per i cittadini di origine straniera di prendere parte al cambiamento, di essere soggetti nella discussione non oggetti nel dibattito pubblico.
Per iscriversi è necessario compilare il modulo: https://forms.gle/FYxjhJSZPXSzMHN7A
Per coloro che necessitano maggiori informazioni, è possibile scrivere a: info@conngi.it
Il progetto ha una durata di 24 mesi (da gennaio 2022 a dicembre 2023) e vede la partecipazione in qualità di partner di: Municipalità di Lousada e di Stoccarda; ALDA (network internazionale); 5 ONG: L’associazione CONNGI – Coordinamento Nazionale delle Nuove Generazioni Italiane, WeWorld, Fondation Artmisszio (Ungheria), RightChallenge (Portogallo), Jesuit Refugee Service (Croazia), LAKA (Germania). Accanto ai partner prenderanno parte al progetto anche il Comune di Milano e Bologna, l’associazione Cittàmondo (MI) e la Municipalità di Budapest (parte della rete Eurocities).
SHAPE prevede di creare 5 meccanismi partecipativi nei 5 paesi, dedicati a diversi ambiti (alloggio, lavoro, salute, genere); di impegnarsi direttamente nella formazione di almeno 1.000 cittadini provenienti da paesi terzi o con un background migratorio; di responsabilizzare almeno 200 politici.
L’azione di progetto si sviluppa su diversi ambiti di attività. Nello specifico, gli ambiti che coinvolgono cittadini migranti sono rivolti a: Rafforzare le politiche di integrazione e il dialogo tra le autorità locali e le comunità migranti; Riunire cittadini migranti e responsabili politici per co-progettare progetti pilota volti a innescare un processo partecipativo a livello locale, ma al tempo stesso creare un metodo strutturato e formalizzato di consultazione dei migranti nelle politiche locali in diversi ambiti; Accrescere la consapevolezza dei cittadini in Italia, Ungheria, Croazia, Germania e Portogallo sul contributo positivo delle comunità migranti alle società dell’UE.